Tutti noi sappiamo come dovrebbe essere la casa dei nostri sogni. E nel momento in cui il sogno diventa realtà, cerchiamo di arredarla a nostra immagine e somiglianza. Perché si sa, la nostra casa ci rispecchia.
E questo vale per tutti gli ambienti, ma in particolar modo per la cucina: un posto non solo dove si preparano i pasti, ma anche un angolo di convivialità e di riunione con amici e parenti. Per questo motivo deve possedere alcune caratteristiche imprescindibili: pratica e funzionale, ma con i comfort di una stanza accogliente. La necessità di una cucina multifunzionale l’abbiamo sentita in particolar modo durante i periodi di lockdown, che hanno accentuato il sentimento di condivisione, divenendo anche luogo di lavoro e studio.
I trend per le cucine del 2022 vanno proprio in questa direzione: un ambiente improntato alla modernità e alla tecnologia, ma sempre raffinato e conviviale, che si unisce alla zona living creando uno ambiente fluido, che condivide spazi e funzioni, e mutevole a seconda dell’occorrenza. Per rispondere a queste esigenze, il design minimale è quello scelto per la maggiore: vengono scelte cucine modulari dove i vari componenti possono apparire e scomparire in base alle esigenze, all’insegna di un angolo discreto e adattabile: dai piani alle dispense, dalle cappe ai piani cottura è tutto progettato per esserci ma non vedersi.
Tra i tanti marchi affermati che propongono cucine, Binova è sicuramente quello che si avvicina di più a queste tendenze, con cucine che creano una linea sola con la zona living e dove l’attenzione ai dettagli e alla discrezione la fanno da padrona. Un esempio è la Cucina Scava, la cui idea di base è “quando la sottrazione diventa funzione”: una cucina a penisola tutta da esplorare, con la sensazione di vivere in una completa interazione tra persona e spazio.
Binova è in linea anche con i materiali e i colori di tendenza. La parola d’ordine per i materiali utilizzati nelle case del 2022 è ecosostenibile: il legno naturale è quello maggiormente scelto per la sua raffinatezza oltre che per il suo essere così com’è; poi ci sono il marmo, impiegato per i lavabi e i piani di lavoro e il vetro, che funge da separatore, ma con la luminosità che lo contraddistingue.
Le tinte metalliche sono quelle che vanno per la maggiore: dal bronzo, al rame, all’oro, fino all’alluminio o acciaio, accostati al bianco o al nero, per contrasto.
Le cucine del 2022 sono quindi avanguardia pura con uno sguardo ai temi della sostenibilità e della convivialità.